I Pointus A Port-cros 2025: Rotta Verso Un Fine Settimana Fuori Dal Tempo Nel Mediterraneo
Con la maglia a righe sulle spalle e la brezza salata tra i capelli: il 13 e 14 settembre 2025, l'isola di Port-Cros stende il suo tappeto blu ai famosi "pointus". Due giorni per viaggiare nel tempo, vibrare al suono dei sartiame e celebrare un patrimonio che profuma di resina e schiuma.
Port-Cros: un gioiello mediterraneo preservato
Incastonata tra Hyères e Le Lavandou, l'isola di Port-Cros - cuore pulsante di un Parco nazionale dal 1963 - unisce scogliere boscose, calette traslucide e sentieri profumati di pino d'Aleppo. Qui, niente strade né auto: ci si muove a piedi, con le pinne... o in pointu! Questo ambiente protetto accoglie circa 350.000 visitatori all'anno, ma rimane una delle zone costiere meglio preservate della Francia (indice IFREMER 2023). La scena è quindi ideale per un viaggio retrò senza snaturare i luoghi.
Le "pointus": icone galleggianti della Provenza
Queste barche da pesca allungate - barquette marsigliesi, gourse, tartane o ancora mourres de pouar - solcano le nostre coste dal XVIII secolo. La loro prua rialzata, il loro giravento a forma di seppia e i loro colori vivaci (ocra, turchese, carminio) sono diventati la cartolina del Mediterraneo. Secondo la Federazione del Patrimonio Marittimo, se ne contano ancora un migliaio in stato di navigazione lungo la costa meridionale, di cui il 40% solo nel Var. Il 13 e 14 settembre, un centinaio di essi verrà ad ancorare a Port-Cros - numero volontariamente limitato per rispettare la capacità del porto.
Un programma 100% vintage il 13 e 14 settembre 2025
- Sabato mattina, 9:00 : arrivo degli equipaggi in costume, mostra fotografica & pittura, visita del forte di Estissac.
- 14:30 : parata nautica nella rada, gara di manovra e precisione.
- 17:00 : torneo di petanque (perché la Provenza senza le bocce non è la Provenza!).
- 21:00 : concerto dal vivo sul molo, navetta di ritorno speciale per Hyères alle 23:00.
- Domenica mattina, 10:00 : grande giro dell'isolotto di Bagaud, scortato – se tutto va bene – dalla Bagad della Marina Nazionale.
- 12:00 : consegna del premio al "pointu" più singolare & chiusura ufficiale.
Concorso d'eleganza: tocca a voi giocare!
Qui non ci si limita ad ammirare: il pubblico è invitato a indossare magliette a righe, berretti da marinaio o foulard annodati. Una giuria itinerante sarà alla ricerca dell'abbigliamento più originale o più raffinato. In palio: un cesto gastronomico 100% varoise e – soprattutto – l'orgoglio di aver brillato su Instagram (#PointumentVôtre). Fatto curioso: durante eventi simili a Sanary o La Ciotat, più del 60% dei visitatori partecipa attivamente al dress-code, aumentando del 25% il tasso di foto condivise (dati Atout France 2022).
Sfide di manovra: precisione millimetrica
Ormeggiare un gozzo è tutta un'arte: timone corto, chiglia lunga, niente elettronica. Gli equipaggi dovranno completare un percorso segnato, remare all'indietro e poi recuperare una boa con un laccio. Cronometro, applausometro e buon umore determineranno il vincitore. Per i neofiti, delle dimostrazioni commentate spiegano l'armamento latino, i colori dello scafo, la tecnica del calafataggio... si riparte meno ignoranti di quando si è arrivati!
Giro dell'isolotto di Bagaud: imbarcatevi se avete il coraggio
Domenica, alcuni visitatori estratti a sorte saliranno a bordo per una processione di 2,5 miglia intorno all'isolotto di Bagaud, area completamente protetta. Osservazione dei marangoni dal ciuffo, acque di un blu cobalto, silenzio appena disturbato dallo schiocco delle onde... un privilegio raro. Secondo uno studio del WWF, la probabilità di avvistare una cernia o una nacchera in questo settore raggiunge il 65% nella bella stagione – un record nazionale.
Un concerto sotto le stelle per prolungare l'estate
La sera del 13 settembre, il palco allestito sul molo Sud ospiterà un gruppo pop-folk con sfumature marine (programmazione in corso). I terrazzi de L'Anse de Port-Cros, Sun Bistrot e del Manoir accenderanno le lanterne, mentre la luna si rifletterà sulle chiglie lucidate. Atmosfera da balera marittima garantita. Il servizio navetta TLV "notturno" salperà alle 23, giusto il tempo di canticchiare ancora un po'.
Come partecipare: proprietari & visitatori
Possedete una barca a punta? L'iscrizione è gratuita, posto al pontile offerto, pranzi e cene inclusi per due membri dell'equipaggio (data limite: 3 settembre 2025).
Lato visitatori: imbarcazioni regolari da Hyères e Le Lavandou. Si stanno negoziando formule speciali "ritorno tardi" – rimanete connessi. Consiglio: prenotate l'alloggio presto, l'isola ha solo un centinaio di posti letto commerciali.
5 buoni motivi per non perdere l'evento
- Patrimonio vivente: vedere 100 pointus riuniti è raro quanto un banco di delfini all'orizzonte.
- Esperienza immersiva: diventi protagonista, non semplice spettatore.
- Fine stagione mite: a settembre, l'acqua sfiora ancora i 24 °C e l'affluenza cala del 30% (CRT PACA).
- Ambiente protetto: respirare aria priva di inquinamento acustico motorizzato è impagabile.
- Ingresso libero: a parte il traghetto, tutto è gratuito – animazioni come concerti.
Informazioni pratiche: navette, alloggi, gesti ecologici
Accesso: TLV e Isole d'Oro, 40 minuti di traversata da Hyères, 30 minuti da Le Lavandou.
Alloggio: hotel, bed and breakfast e ancoraggio autorizzato su boe ecologiche (prenotazione consigliata).
Eco-responsabilità: rifiuti riportati a terra, prodotti biodegradabili, nessun prelievo di molluschi e conchiglie. Il Parco ricorda che l'80% dei prati di posidonia del Var ha già subito un regresso; ogni ancora mal posizionata distrugge 6 m² di pianta (fonte: Ifremer 2024).
Nota Bene: piccolo lessico dello specifico
- Calafataggio: operazione che consiste nel rendere impermeabili i bordi con cotone e catrame.
- Latino: vela triangolare fissata su un'antenna di legno, tipica delle imbarcazioni mediterranee.
- Mourre de pouar: letteralmente "muso di maiale", indica la prua arrotondata di un tipo di barca varoise.
- Gourse: punto ispirato al gozzo italiano, più largo, ideale per la piccola pesca.