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Qual è Il Costo Dell'inazione Climatica?

Qual è Il Costo Dell'inazione Climatica?

Mentre il governo ha annunciato la volontà di investire oltre 5 miliardi di euro in progetti di decarbonizzazione degli impianti industriali, potreste pensare che questi soldi sarebbero meglio investiti altrove, nel settore della salute o della sicurezza. Ma sapete che non fare nulla per combattere il riscaldamento globale potrebbe costarci molto caro? Vi proponiamo di scoprire quale sarebbe il costo dell'inazione climatica secondo le stime dell'ADEME.

Perché è indispensabile agire?

Mentre la COP 28 sta per concludersi oggi a Dubai, è bene ricordare che è urgente agire per limitare il riscaldamento globale del nostro pianeta. La riduzione delle emissioni di gas serra non è un obiettivo teorico, scollegato dalla quotidianità dei cittadini. È una necessità per proteggere vite umane e i mezzi di sussistenza delle popolazioni.

Mentre le temperature record e i fenomeni meteorologici estremi si moltiplicano e impattano direttamente le popolazioni in ogni angolo del mondo, diventa sempre più evidente che non possiamo rimanere nell'inerzia climatica. L'inazione di oggi potrebbe presto costarci molto caro, in termini di bilancio umano e finanziario.

Qual sarebbe il costo dell'inazione climatica?

Un rapporto dell'ADEME pubblicato il 6 dicembre 2023 stima a circa 260 miliardi di euro all'anno il costo dell'inazione climatica per la Francia. Se non facciamo nulla, il riscaldamento globale raggiungerà +3,5°C rispetto all'era pre-industriale entro la fine del secolo e le conseguenze non si limiteranno al meteo. Secondo questa agenzia incaricata della transizione ecologica, le ripercussioni si faranno sentire anche sull'economia francese.

In questo scenario, la Francia sarà inevitabilmente confrontata con una perdita di biodiversità, a un calo dei rendimenti agricoli e a catastrofi naturali più intense e più frequenti. Il disordine climatico essendo un fenomeno globale, il nostro paese sarebbe anche impattato sul piano commerciale e conoscerebbe maggiori tensioni di approvvigionamento.

L'ammontare del conto, per la sola Francia, si eleverebbe a 260 miliardi di euro all'anno, pari all'equivalente di 3500 € all'anno per francese. I danni causati dal cambiamento climatico comporterebbero infatti ogni anno una perdita equivalente al 10% del PIL. È possibile trovare il rapporto dell'ADEME sul sito ufficiale dell'agenzia (link qui sotto).

Come limitare la bolletta?

Oltre a valutare il costo dell'inazione climatica, questo rapporto dell'Ademe sottolinea l'urgenza di agire. Rivela che ogni anno di ritardo nella riduzione delle emissioni di gas a effetto serra aumenta i costi per l'intera società. Concretamente, se non rafforziamo i nostri sforzi entro il 2030, subiremo costi aggiuntivi di almeno il 5% del PIL per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.

Secondo un altro rapporto, il rapporto Pisani-Ferry Mahfouz pubblicato nel maggio 2023, la Francia deve investire 66 miliardi di euro in più all'anno fino al 2030 per sperare di raggiungere la neutralità carbonica. Questa somma, per quanto elevata, appare come un buon investimento rispetto al costo colossale dell'inazione.

Non è necessario essere un genio della matematica per fare il calcolo 260 - 66 = 194. La lotta contro il riscaldamento globale, indispensabile per preservare un clima vivibile, permetterà anche di risparmiare 194 miliardi di euro all'anno. Sulla base di questi numeri, il governo sta preparando un piano di adattamento al cambiamento climatico che dovrebbe essere svelato al pubblico l'anno prossimo.

Autore: Audrey
Copyright immagine: Nicolas DUPREY on Flickr
Ulteriori informazioni: https://presse.ademe.fr/2023/12/les-risques-climatiques-et-leurs-couts-pour-la-france-pour-preserver-leconomie-lurgence-dagir-des-a-present.html
In francese: Quel est le coût de l'inaction climatique ?
In inglese: What is the cost of climate inaction?
In spagnolo: ¿Cuál es el costo de la inacción climática?
Auf Deutsch: Was sind die Kosten des Klimawandel-Stillstands?
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